Domenica mattina si esce a correre, perché la domenica per molti è il giorno del Signore per altri il giorno per dedicarsi allo sport, così se si va nei parchi cittadini si vedono molte persone che corrono o che vanno in bicicletta.
Ci sono due categorie che fanno sport quelli “domenicali” e quelli “bravi”.
Gli sport che vanno per la maggiore sono il running e la bicicletta.
Chi corre la domenica approfitta di questo giorno per fare sport, sentirsi bene, stare in forma e sentirsi a posto con la coscienza, mentre quelli che preparano una maratona usano questo giorno per fare il così detto LUNGO, mentre chi va in bicicletta o si fa la passeggiata nelle piste ciclabili urbane parchi cittadini mentre quelli “bravi” approfittano per un’uscita fuori porta.
Mi è capitato di uscire la scorsa settimana molto presto rispetto alle uscite precedenti domenicali per una corsetta che il mio programma diceva di fare 15 chilometri, faceva freddo. I campi intorno al mio percorso erano bianchi dalla brina e c’era un'umidità che si poteva tagliare con il coltello, c’erano 4 gradi di temperatura, mentre correvo ho notato quanti corridori già erano in strada a svolgere la loro sessione di corsa, mi è saltato subito all’occhio che erano quelli
“Bravi”.
Da cosa ho dedotto ciò?
Dal loro abbigliamento e dai loro gesti durante la corsa.
Sì proprio così la maggior parte dei runner che ho incontrato domenica, nonostante il freddo e l'umidità correva in cannottiera, calzoncini corti e scarpe marcate Mizuno o ASICS, la loro falcata é fluida, elegante, il loro sguardo attento e concentrato sulla prestazione che stanno svolgendo, senza cuffie per la musica, senza distrazione, si abbassa lo sguardo solo per vedere l'orologio x controllare il ritmo, i chilometri e la velocità.
Ho notato ciò perché le altre uscite, quelle precedenti, quelle in cui sono uscito più tardi la domenica mattina, la gente che corre é molto più “commerciale”, completino rigorosamente in tinta di color lime o rosa flo con le scarpe NIKE o quelli che hanno appena iniziato a correre kaleje (la nota marca di Decathlon), cuffiette alle orecchie o cellulare in mano per fare selfie in Real time e condividere in diretta la loro prestazione con gli amici in diretta, i più temerari corrono con il loro amato cane, povero animale!!!
Ho notato queste differenze perché la corsa é anche questo, riflessione, libertà di pensiero e gioia di fare sport.
Non so io a quale dei due gruppi appartengo, forse un pó al secondo visto che corro con le cuffie alle orecchie, corro la mattina quando il sole già é alto in cielo e condivido la mia passione della corsa con i miei amici runner su più famosi social network, ma sto lavorando per avvicinarmi a quelli “bravi”, visto che mi sto preparando per partecipare alla prossima MARATONA DI ROMA, per far si che ciò avvenga, sto seguendo un programma di allenamento per vivere questa stupenda esperienza.
Dopo tutto questo mio pensare sono comunque venuto ad una mia personalissima conclusione:
che tu appartieni al gruppo di quelli “ BRAVI" o al gruppo dei “FICHI” l'importante è correre, muoversi, fare attività fisica e soprattutto DIVERTIRSI è si é sicuramente più bravi e più FICHI di quelli che non fanno nessuna attività fisica.